Questo pane è davvero molto gradevole, si presenta morbido, saporitissimo e, data la colorazione verde, di grande impatto visivo. La presenza di tè verde lo rende un’eccezionale fonte di antiossidanti ma anche di fibre, vitamine e acidi grassi essenziali. La stessa ricetta può essere preparata usando farine diversi come kamut, farro o grano duro (sia raffinate, sia bianche): l’unica differenza è l’acqua da aggiungere che andrà proporzionata.
Ingredienti biga
- 200g di farina tipo 2
- 150ml di acqua
- 2g di lievito di birra fresco
Temp. Finale. 18°C
Temp. di lievitazione. 18°C per 14 ore
Ingredienti impasto
- 800g di farina di frumento tipo 2
- 560ml di acqua
- 50ml di olio di oliva extravergine
- 20g di sale marino grezzo
- 15g di the verde matcha in polvere
- 2g di lievito di birra fresco
Temp. Finale. 26°C
Temp. di lievitazione. 26°C per 5 ore
Procedimento
Sciogliere il lievito di birra nell’acqua, aggiungere la farina setacciata e amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo (non liscio e
omogeneo). Coprire e lasciar lievitare / fermentare per 14 ore a 18°C, formare una fontana di farina setacciata, disporre a lato il té verde e aggiungere al centro la biga. Aggiungere lentamente l’acqua (meno 60ml) la quale verrà assorbita dalla farina fatta cadere con le dita al centro. Lavorare l’impasto energicamente, aggiungere il sale sciolto nell’acqua rimanente, impastare e farla assorbire. Aggiungere quindi lentamente l’olio e farlo assorbire lentamente. Una volta che avrà una coesistenza liscia e omogenea, disporlo in un contenitore alto e stretto, dove si avrà segnato il livello di partenza con un pennarello. Una volta raddoppiato il volume iniziale rovesciare sul piano di lavoro infarinato, dividere l’impasto e chiuderlo a caramella, quindi capovolgerlo e, con le mani a cucchiaio, farlo roteare dandogli una forma rotonda. Far lievitare le pagnotte per 1 ora a 20-22°C, incidere la superficie e procedere alla cottura (40 min. a 200°C), gli ultimi 10 min. in fessura.











Bellissima idea a gran bel pane!
Buona settimana!
Saretta 😉
ma perchè usare sia la pasta madre che il lievito secco?
Salve,
la ricetta è stato sviluppata così per accelerare i tempi di fermentazione, si tratta di una variante rispetto ai metodi tradizionali.
Se si opta per la pasta madre senza attivatore (lievito di birra) il risultato è certamente migliore su molti punti.
concordo l’ho fatto con 100 g di lieivto madre e prolungando la lieivtazione: la prima quasi due ore
la seconda 4 ore :buonissimi, aromatici e ben alveolati.
🙂
Grazie mille 😉