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51 Commenti

  1. Monica
    Monica at |

    Per produrre il latte di riso con questo elettrodomestico, si parte dal riso in chicchi o dalla farina di riso?
    Grazie

  2. Monica
    Monica at |

    Sì ho letto sul forum. Non mi interessa molto se non viene dolce come quello in commercio, tutt’altro. Il latte di riso autoprodotto è diverso solo in quello o anche altro (consistenza, colore, ecc.)?

  3. Aldo
    Aldo at |

    Quello in commercio è bianco, quello ottenuto dal Vegan star è trasparente.
    A livello nutrizionale è certamente molto, molto migliore quello fatto con il Vegan Star, specialmente se usi riso integrale. Comunque puoi cambiare la consistenza, il sapore e il colore aggiungendo altri ingredienti come le mandorle, le nocciole, il cocco in scaglie, delle spezie, frutta a pezzi o un dolcificante naturale come agave, acero e miele.

  4. Monica
    Monica at |

    Grazie mille! Molto esauriente.

  5. Fabrizio
    Fabrizio at |

    Salve!
    Ho acquistato Vegan Star VR1 e devo dire che è davvero facile, nonchè economico prodursi latte bio di qualità.Devo però trovare una soluzione al sapore di “fagiolo” del latte di soia….cosa mi consigliate in termini di qualità/prezzo.Bevendolo al posto del latte normale ne faccio un’uso abbastanza frequente, quindi devo anche controllare il portafoglio 🙂
    Grazie

  6. mumiah
    mumiah at |

    quanto nigari si aggiunge per preparare il tofu? grazie

  7. stefania
    stefania at |

    ho finalmente fatto il mio primo latte di soia con la vegan star acquistata su Tibiona. non ho capito bene però la quantità di semi di soia da utilizzare poiché sull’apposito misurino non c’è la tacca per le due possibilità che offre la macchina. e per farlo venire più denso con il riso o per migliorare il sapore con le mandorle, posso usare sempre il filtro per la soia e quindi la preparazione per il latte di soia?

  8. stefania
    stefania at |

    ciao sempre stefania con i dubbi. le mandorle si devono mettere in ammollo quando si usano in combinazione con la soia? e il programma che devo usare è quello che uso per il latte di soia o per il latte di mandorle? spero di aver esaurito i dubbi…

  9. giona
    giona at |

    salve ,per eliminare il sapore di fagiolo alla soia (che pur sempre un fagiolo è 😉
    bisogna inibire lo specifico enzima ,con una semplice ripassata in forno a microonde !
    il caldo lo disattiva ed il sapore di fagiolo sarà solo un ricordo….

    saluti
    Giona

  10. stefania
    stefania at |

    per giona, ma non ridere: devo ripassare il latte di soia dopo averlo fatto o i fagioli dopo l’ammollo nel microonde?

  11. Max
    Max at |

    Ciao, ma se volessi fare il latte di riso o di avena in modo manuale come quello di soia descritto nell’articolo posso procedere nello stesso modo?

  12. roberto bruni
    roberto bruni at |

    per Giona o altra persona che conosce la risposta.
    La ripassata nel forno a microonde quanto tempo deve durare e a che potenza ?
    Qualcuno ha provato?
    Sparisce veramente il sapoire di fagiolo?
    Grazie
    roberto

  13. Marco M.
    Marco M. at |

    D’accordo che la quantità di semi non dipende dal livello dell’acqua (anche perchè la variazione è minima), ma in assoluto quanti semi bisogna mettere?
    A pag. 7 del manualetto si legge “Riempire il misurino a seconda della quantità d’acqua con semi di soia secchi (vedi l’indicazione sul misurino)…”, ma sul misurino non c’è scritto niente: quindi quanti semi o quanti misurini (ognuno contiene 80 gr di soia) bisogna usare per 1,1 o 1,3 litri d’acqua?
    Prendendo spunto dalla ricetta qui sopra (400 gr per 2,4 litri di acqua), la quantità dovrebbe essere di circa 200 gr, o sbaglio?
    Per la prima prova ho messo in ammollo 2 misurini ovvero 160 gr di soia; può andare?

    P.S. Sto provando la Vegan Star appena acquistata su TiBioNa.

  14. Aldo
    Aldo at |

    Ciao Marco,
    io solitamente uso un misurino per 1,3 litri di acqua. Il misurino lo riempo ma senza far sbordare i semi.
    Non utilizzarne di più perchè altrimenti sforza e il filtro si toglie e si rompe.
    Il misurino della soia mi pare abbia una scritta “beans”

    Se hai bisogno scrivimi ancora, ciao

  15. Chiara
    Chiara at |

    Ciao Aldo! complimenti per il sito e per la tua attività!!
    una domanda sul tofu fatto col latte prodotto con Vegan Star (acquisitata su Tibiona un mesetto fa): premetto che il latte di soia fatto così è davvero ottimo, ma ho già fatto anche il tofu 3-4 volte e, nonostante il sapore sia davvero buono, la consistenza è troppo morbida, non sta insieme, non viene per niente un panetto, ma piuttosto del silk tofu… che va benissimo per certe preparazioni, ma vorrei sapere cosa devo fare per ottenere anche un tofu più compatto. Quando lo facevo senza la macchina, col metodo casalingo tradizionale, mi veniva molto più sodo, anche se il sapore non era così buono; però almeno riuscivo a tagliarlo a cubetti…
    Io lascio la soia in ammollo per tutta la notte perchè ho letto che sarebbe meglio, anch se il libretto dice che bastano anche solo 2-6 ore… dici che è per quello? addirittura dice che per fare il tofu non serve l’ammollo, ma su internet, sempre a proposito della Vegan Star e della preparazione del tofu, ho trovato il contrario: ammollo di una notte… tu hai provato?
    Grazie mille!

  16. MARIA
    MARIA at |

    ciao ho acquistato vegan star poco piu’di un mese fa.
    e sono molto soddisfatta grazie

  17. Andrea
    Andrea at |

    Ciao,
    volevo gentilmente chiederti le differenze ( oltre che di prezzo 😉
    ) tra i due modelli di Vegan Star (Dr280 e Vr1) disponibili su Tibiona.
    Risulta inoltre possibile usarle “a secco” per tritare, tipo macinacaffè, semi o noci?
    Grazie e buona serata

  18. Cinthia
    Cinthia at |

    Ciao,
    ho acquistato soyabella, mi è arrivata lunedì, ma solo oggi ho potuto produrre la bevanda di soia. E’ venuto benissimo, ho usato la solita ricetta di quando la facevo manuale (soia, avena, datteri o uvetta), ma volevo chiederti: 1) c’è rischio che il filtro si intasi nel tempo utilizzando gli altri due ingredienti? 2) La quantità di soia da inserire è quella del misurino piccolo? (io non l’ho usato e l’ho pesata e…. era una quantità maggiore di quella che entra nel misurino, non voglio forzare le lame!)
    Grazie sia per le risposte che per la serietà e velocità di consegna

  19. cinthia
    cinthia at |

    Grazie Aldo, gentilissimo!

  20. GISELLA
    GISELLA at |

    cIAO, COMENUTILIZZI L’OKARA? gRAZIE

  21. Raffaella
    Raffaella at |

    L’okara si può utilizzare in mille modi…puoi metterla nell’impasto delle torte,focaccine,polpette vegetali etc..se hai bisogno di qualche ricetta puoi trovarne tante su veganblog.
    Ho acquistato la Vegan Star quattro anni fa e la consiglierei a tutti perchè fa risparmiare tantissimi soldi ed aiuta l’ambiente perchè evita l’utilizzo dei cartoni per il latte.
    Come è gia stato detto per pulire il filtro ogni volta che faccio il latte anch io lo tengo a bagno nell’acqua calda e detersivo per i piatti e per pulire bene i buchini consiglio l’utilizzo di uno spazzolino da denti.
    Ciao!

  22. ivette
    ivette at |

    ciao,
    il latte di soia e l’okara autoprodotti, dici che, conservandoli in frigo, sono da utilizzare al massimo entro due giorni
    Se non hanno gusti strani o acidi si possono utilizzare anche oltre?
    Grazie per la cortese risposta (sai mi spiace buttare via ….)

  23. laura
    laura at |

    ciao, volevo sapere dove avete trovato soyabella, in quale sito si puo ordinare? e si ‘e possibile fare con soyabella anche il latte di riso.
    grazie

  24. simona
    simona at |

    ciao! mi è da poco arrivata la soyabella! complimenti per tutto!!! ho già iniziato a provarla con mandorle (strepitoso!) riso integrale e avena, però con questi ultimi due non viene come me lo aspettavo… nel senso che viene una sorta di liquido denso quasi come fosse oleoso… (non so come spiegare è una consistenza strana…) ho usato il prcedimento del latte di soya (misurino di cerali, ammollo per una notte, acqua nella caraffa tra livello alto e basso e programma milk) sbaglio qualcosa?
    grazie e complimenti per i prodotti!!!

  25. rubias
    rubias at |

    ho letto molto su questa e tante altre macchine simili….m’interessa sapere il costo e se nel caso eventualmente acquistarla , spero a palermo, se avete un negozio di riferimento, quanti anni ‘ la garanzia e le riparazioni se fossero a palermo..grazie
    cordiali saluti
    rubias

  26. Samuele
    Samuele at |

    Ciao a tutti,
    sono ormai diverse volte che provo a fare il latte di riso o altri cereali.
    Devo dire che alla fine credo di aver trovato un buon modo di produrlo, ed il sapore è ottimo.
    Utilizzo la Vegan Star100. Prima di mettere il riso nella macchina lo tengo in ammollo per 12 ore, lo passo al microonde (150g di riso con 500g di acqua per 15min a 900w) e poi tutto in macchina con acqua fino al livelo max. Alla fine del processo di cottura aggiungo della farina maltata, circa un cucchiaio raso, mescolo per bene e come per magia il latte acquista una consistenza liquida come quello commerciale. Il gusto devo dire che è abbastanza dolce da non utilizzare dolcificanti. Provate.

  27. mauro
    mauro at |

    Samuele, ha anche io la vegan star e volevo chiederti se per produrre il latte di riso utilizzi il programma che scalda il latte durante la lavorazione oppure il programma che lo produce a freddo.

  28. simona
    simona at |

    ciao aldo! ho fatto ancora un esperimento con l’avena ma invece che farla cotta l’ho fatto a crudo condito con farina di carruba! è venuto come quello che si acquista al cioccolato! però così a crudo c’è pericolo che sia difficile da digerire? per ora anche il mio bimbo di 15 mesi lo beve tranquillamente e sembra non ci dia problemi però per sicurezza non lo faccio tanto spesso! comunque tengo in ammollo l’avena per una notte prima di fare il latte! tu che te ne intendi di più cosa te ne pare?

  29. Francesca
    Francesca at |

    Ciao,
    mi piacerebbe molto acquistare Soyabella ma leggendo qua e la mi è sorto un dubbio…pare che la soia debba essere cotta o tostata vari minuti a 100 gradi per farle perdere l’ureasi, e mi chiedevo a quanti gradi lavori la Soyabella, inoltre volevo sapere se ne esce un latte abbastanza corposo da poterci fare la ricotta di soia. La ricotta di soia a me viene solo con il Sojade perchè ha più dell’1,8% di grassi, con latti più leggeri non viene…
    Se qualcuno ha provato me lo faccia sapere, grazie!
    Francesca

  30. GIUSEPPE CHELLA
    GIUSEPPE CHELLA at |

    DESIDEREREI SAPER IL COSTO DELLA VOSTRA MACCHINA PER FARE IL LATTE DI SOIA SE LA POTETE INVIARE CONTROASSEGNO
    DOTT.GIUSEPPE CHELLA

  31. JOANA
    JOANA at |

    salve,joana
    come fare comprale la machina per fare latte di soia.
    fami sapare quanto cosata perfavole siete qui in italia ho forri italia.
    grazzie.arisentirci

  32. Francesco
    Francesco at |

    Ogni mattina facciamo colazione con latte di Soya (Bevanda di Soia alla Vaniglia 1000ml BIO della Provamel) effettivamente è molto cara più di 3 euro. Volevo provare a farlo in casa con la macchina Vegan Star… Mi potete aiutare a capire meglio il procedimento e dove acquistare qui a Roma la Soya da mettere nella macchina nonchè cosa aggiungere per aromatizzarlo alla Vaniglia (Bio).
    Grazie

  33. Ilenia
    Ilenia at |

    ciao, ho comprato la soyabella a giugno di quest’anno, e adesso sto iniziando ad avere i primi problemi: dopo 2 giorni il latte di soia, tenuto regolarmente in frigo, si guasta. fino a queste ultime settimane non mi aveva dato nessunissimo problema tant’è che poteva stare in frigorifero anche 4 giorni. Temo che possa dipendere dal filtro otturato,che nelle ultime settimane è più otturato del solito. Da ieri sto seguendo il consiglio di mia madre: farlo bollire con dell’acqua, bicarbonato e un po’ d’aceto, nel caso questo metodo non funzioni avete dei suggerimenti da darmi?ed eventualmente posso ricomprare solo il filtro?dove?perchè tutti i siti che ho visitato vendono solo la soyabella tutta intera

  34. Elisa
    Elisa at |

    Mio marito mi ha regalato per il primo anniversario proprio la vostra Soyabella ed io sono entusiasta!
    Per ora sto sperimento un po’ a caso ma sono comunque soddisfattissima!
    Anche a me interesserebbe sapere che tipo di vaniglia conviene aggiungere, in che misura e quando per aromatizzare i latti autoprodotti. Buona serata!
    Elisa.

  35. Antonella
    Antonella at |

    PER Ilenia:
    Ho anche io la Soyabella da diversi anni, e all’inizio trovare difficile pure io pulire il filtro. Ora faccio così: appena finisce il ciclo, spengo, stacco il cavo e apro il coperchio e lo poggio nel recipiente bianco: stacco il motore dal filtro (con attenzione visto che è caldo) e svuoto il filtro all’interno della caraffa. Lo lavo subito sotto l’acqua, anche con l’aiuto della spugnetta verde, senza detergente, risciacquandola sotto parecchia acqua corrente. Secondo me lo spazzolino incluso nella confezione non serve a nulla. Ricorda che quando dovrai sostituire la spugnetta vanno bene tranquillamente quelle del supermercato!
    Spero di essere stata d’aiuto!

  36. Guido
    Guido at |

    Salve,
    qualcuno mi sa dire come “gestire” l’avena per fare il latte.
    Ho provato a usarla in combinazione con soia o miglio ed altri cereali ma intorno agli 80 gradi tutto il preparato (se ho aggiunto un po’ di avena) inizia ad addensarsi.
    Il risultato è una via di mezzo tra un latte e uno yogurt!
    Grazie

  37. Gianluca
    Gianluca at |

    Ciao Aldo, complimenti intanto per il blog e tutto il resto davvero molto ben curato. Volevo sapere, utilizzando questo procedimento e conseguentemente gli ingredienti e le grammature da te utilizzate, qual erano all’incirca i valori nutrizionali di 100g di latte di soia così prodotto, ovvero all’incirca 100ml. Ti ringrazio, attendo risposta.
    Gianluca

  38. Michela
    Michela at |

    Buongiorno Aldo,
    mi sono sempre chiesta una cosa: la cottura così breve della soia non lascia, oltre al sapore “fagioloso”, anche le antitripsine?
    Io pensavo, per fare il latte, di cuocere la soia nella pentola a pressione per lungo tempo, poi frullare e filtrare per ottenere il latte. Fino ad ora ho fatto sempre con il metodo classico ma questa cosa mi frulla per la testa da un po’, tu che ne pensi?

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