Martedì scorso era il compleanno di Mirko, mio figlio: ha fatto due anni. Per la sua festa abbiamo inviato 10 persone a cena e, per l’occasione, mi sono offerto di preparare il dolce, ovviamente mi sono offerto molto volentieri…
La torta che ho realizzato è composta da una pasta frolla senza uova alla base, un gelè di agar agar all’arancia, una crema di soia alla vaniglia e una ganache al cioccolato fondente.
- 150g di semolato integrale di kamut
- 70ml di succo d’acero
- 50ml di olio di oliva extravergine
- 35ml di latte di riso
- 3g di polvere lievitante
- 1g di sale marino grezzo
- 2g di vaniglia in polvere
- la scorza di un limone bio
Ingredienti crema di soia alla vaniglia
- 600ml di latte di riso
- 200ml di succo d’acero
- 150g di farina di soia tostata
- 75g di burro di cacao
- 6g di vaniglia in polvere
- 4g di agar agar
Ingredienti gelatina di arancia
- 250ml di succo di arance filtrato
- 100ml di succo d’acero
- 10g di zucchero di canna (facoltativo, serve solo per evitare che l’agar agar formi dei grumi)
- 1a bustina di scorza di limone essiccata
- 3g di agar agar
Ingredienti ganache fondente
- 200g di cioccolato fondente in gocce
- 100ml di latte di riso
- 50ml di sciropo d’acero
- 10g di zucchero di canna (facoltativo, serve solo per evitare che l’agar agar formi dei grumi)
- 2g di vaniglia in polvere
- 1g di agar agar
Preparazione pasta frolla
Inserire nel mixer la farina, la polvere lievitate, la scorza di limone, il sale e avviarlo. Aggiungere lentamente l’olio extravergine e fermare eventualmente il mixer, non dovesse miscelarsi bene (in tal caso raschiare le pareti con una spatola e riavviare nuovamente). Aggiungere quindi lo sciroppo d’acero e per ultimo il latte di riso. Rovesciare l’impasto sul piano di lavoro, lavorarlo brevemente aiutandosi con un pò di farina, stenderlo ad un altezza di 1 cm su un foglio di carta da forno o su un tappetino di silicone (che possa essere usato nel forno). Con il cerchio di acciaio porzionare l’impasto e cuocere a 180°C per 12-15 min. (deve dorarsi leggermente).
Preparazione gelatina all’arancia
Spremere una quantità di arance sufficiente a formare 250ml di succo filtrato (con un colino), in un padellino versare 100ml di tale succo, l’acero e l’agar agar miscelato allo zucchero. Portare ad ebollizione per almeno 1 minuto, aggiungere la bustina di scorza di limone essiccata, il restante succo di arancia (150ml), miscelare e versare in uno stampo più piccolo di 1 cm del cerchio di metallo utilizzato precedentemente. Mettere in congelatore per almeno 30 min.
Preparazione crema di soia alla vaniglia
Miscelare la vaniglia con la farina di soia e l’agar agar, aggiungere lentamente il latte di riso, evitando grumi e portare a bollore per almeno 1 minuto. Aggiungere il burro di cacao, miscelare e attendere che sciolga, aggiungere quindi lo sciroppo d’acero.
Preparazione ganache fondente
In un padellino sciogliere lo zucchero miscelato all’agar agar con il latte di riso, aggiungere l’acero e portare ad ebollizione per 1 minuto. Aggiungere il cioccolato e miscelare. Versare in uno stampo identico (come dimensioni) a quello utilizzato per la gelatina all’arancia (quindi 1 cm più piccolo).
Assemblaggio
Sigillare il cerchio di acciaio con una pellicola trasparente (solo da una parte), inserire la frolla cotta e raffreddata, il gelè di arancia parzialmente congelato e coprire con la crema di soia alla vaniglia, mettere in congelatore per 30 min. Adagiare quindi la ganache di cioccolato fondente, togliere il cerchio di acciaio e decorare. Attendere almeno 1 ora prima di consumarla (durante questo tempo tenerla a 18-20°C).





Informazioni utili
- Per la decorazione si sono utilizzate le scorzette di arancia al miele e la granella di fave di cacao (ma si può usare quello che si vuole).
- La scorza di limone essiccata utilizzata nel gelè all’arancia può essere sostituita da 2g di acido citrico.
- Il latte di riso si può sostituire con il latte di farro o di miglio (di soia è un pò troppo poco dolce: a meno che non si utilizza il latte di soia alla vaniglia).
- Lo sciroppo d’acero si può sostituire con lo sciroppo d’agave o lo sciroppo di grano (anche se è poco dolce rispetto ai primi due).
grazie per le istruzioni preziose, non sono vegetariana e nemmeno vegana ma ho una figlia che è diventata intollerante al latte ed un amico allergico all’albume….non potevo trovare ricetta migliore!
Wow, grazie, considera che la ricetta è molto modulare, se devi fare delle sostituzioni / modifiche chiedi pure 🙂
stupenda 🙂 chissà gli ospiti
Quando sono inviati dicono sempre che è tutto buono, ma dopo…. 🙂
Come sempre apprezzo, non ho ingredienti sufficienti in casa ,ma certamnte sperimenterò, inoltre mi farebbe molto piacere chiacchierare con tè, presto verrò a fare provviste, magari ti avviso prima,e finalmente mi coplimenterò di persona . GRAZIE ,a presto
Ciao Odina,
quando vuoi, se lo so prima rimango qui in negozio. Di dove sei ?
Ciao Aldo, abito a Bibiana,sono amica dei titolari :LA TAVERNA DEL GHIOTTONE DI LUSERNA SAN GIOVANNI tuoi clienti, appena riesco vengo a trovarti ,ma ti avviso prima , perchè mi piacerebbe organizzare un “evento informativo su alimentazione sana”,ma chiaramente per adesso è solo un progetto, tutto da inventare e da valutare, per questo mi piacerebbe conoscerti e se fattibile collaborare ,apprezzo molto il tuo operato, sono amante delle cose semplici,ma di qualità. un saluto cordiale ondina
Ah, ok, quando vuoi. Per l’incontro di solito li faccio su
– Pane e farine
– Solo pane
– Alimenti proteici vegetali (tofu, seitan, tempeh…)
– Cioccolato, vaniglia e aromi
– Condimenti orientali e legumi
Prorpio sull’alimentazione sana no, per quel tipo di incontro dovresti sentire una nutrizionista, sicuramente più afferrata. Negli incontri che faccio si parla anche di alimentazione sana ma solo in modo sfumato perchè non è appunto il mio lavoro 🙂
Complimenti per la stupenda torta..volevo chiedere se si può congelare la ganache.grazie
Ciao Salvatore,
si si, no problem !