In campo alimentare ci sono numerose alternative agli ingredienti più usuali spesso nutrizionalmente migliori oppure semplicemente in grado di sostituire gli alimenti non tollerati da alcune persone.
Vediamo nel dettaglio.
Zucchero Bianco –> Succhi di frutta concentrati, succo d’agave, succo d’acero, malto di cereali, miele, melassa, amasake, zucchero di canna integrale (Panela, Guarapo, Mascobado), “latte” di riso, “latte” di mandorle, “latte” di soia aromatizzato e dolcificato, frutta a pezzi e fruttosio.
Farina di frumento tipo 00 –> Farina di farro integrale, farina di kamut integrale, farina di frumento integrale, farine di cereali diversi (riso, mais, orzo, avena, grano saraceno), farina di frumento duro integrale e farine semintegrali macinate a pietra (ad esempio la tipo 2).
Burro, margarina vegetale idrogenata, strutto –> Olio d’ oliva extravergine, olio di semi a spremitura a freddo, thain (burro di sesamo), crema di nocciole, di mandorle di arachidi, cocco in scaglie e margarina vegetale non idrogenata biologica (meglio se ha una prevalenza di olio di oliva o di semi).
Latte –> “latte” di soia, di avena, di riso, di miglio, di farro e di kamut.
Latte in polvere –> Farina di soia tostata, di lupini, di lenticchie, di fave.
Uova –> Polpa di banane (una piccola banana= 1 uovo), glutine (2 cucchiaini = 1 uovo), farina di leguminose (1 cucchiaio = 1 uovo), farina di castagne e amido di cereali (1 cucchiaio = 1 uovo). Per conferire il colore tipico usare la curcuma in polvere.
Sale marino raffinato –> Sale marino integrale, gomasio, sale marino integrale iodato, tamari, shoyu, miso, umeboshi e alghe marine (questi ultimi cinque non per dolci).
Cioccolato –> Farina di polpa di carruba, cereali tostati e solubili.
Pectina (per marmellate) –> Prolungare la cottura, aggiungere delle mele o agar agar.
Lievito di birra –> Lievito naturale.
Lievito chimico –> Bicarbonato di sodio e cremortartaro, lievito naturale o senza (si ottengono dolci ugualmente gustosi).
Vino –> Sidro di mele.
Caffè–> Thé Verde, Thé Mu, Yerba Matè, Guaranà, Cola, Cioccolato fondente, Caffè d’orzo, Caffè di Farro, Caffè di lupini, Caffè biologico 100% arabica.
Aceto di vino –> Aceto di mele non filtrato, aceto balsamico di Modena tradizionale o biologico, aceto di umeboshi e aceto di riso.
Pasta di grano duro –> Soba di grano saraceno, “pasta” di kamut, di farro, di avena, di soia, di orzo e di Senatore Cappelli (Akrux e similari).
Panna –> Thain diluito con acqua o “latte” di soia, “panna” vegetale biologica e non idrogenata.
Formaggio da grattuggiare–> Lievito di birra essiccato e maltato (sapore molto simile).
Carne Rossa –> Seitan, tofu, fu, hemp fu, tempeh, granulato di soia, spezzatino di soia, bistecche di soia, germogli di soia, petto di pollo e petto di tacchino.
Sto combattendo con una decina di intolleranze alimentari, questo post arriva davvero come una manna!
Potresti, magari anche in futuro, chiarire le specificità dei nuovi ingredienti? (caratteristiche della lievitazione, potere dolcificante, proporzioni e così via).
Grazie, e complimenti!
Ciao,
con piacere, anche se le caratteristiche intrinseche di molte “alternative” sono poco conosciute.
Se posso già anticiparti qualcosa, lo faccio con piacere.
Ciao
Per esempio: quanto bicarbonato al posto del lievito? Se uso una farina integrale o di farro (per esempio per la pizza) cambiano i tempi o le quantità? Il latte si può sostituire addirittura con l’acqua? Quali sono le proporzioni margarina-burro – olio?
Grazie mille!