Queste biscotti sono preparati con la combinazione di ingredienti particolarmente salutistici come l’olio di girasole, lo sciroppo d’agave e la farina d’orzo. L’olio di girasole è particolarmente ricco di acidi grassi essenziali e povero di quelli saturi, mentre l’agave è un alternativa allo zucchero costituita prevalentemente da fruttosio, infine l’orzo è una farina eccezionalmente ricca di fibra (tra cui i prestigiosi beta-glucani), fosforo e amido a basso indice glicemico.
La presenza di grassi mono e polinsaturi determina un vantaggio salutistico ma allo stesso tempo richiede una maggiore osservazione nella cottura: una temperatura più bassa che non superi il punto di fumo.
L’impasto finale ha una consistenza simile alla frolla ma rispetto a quest’ultima è privo di uova e burro, inoltre il fatto che contiene la farina d’orzo, con una ridotta capacità di “legarsi”, l’impasto non va fatto riposare in frigo ma usato quanto prima: pena lo sfaldamento totale.
Ingredienti.
- 250g di farina di orzo integrale
- 110g di sciroppo d’agave
- 50g di olio di girasole (meglio se alto oleico)
- 20ml di bevanda di soia
- 60g di uvetta sultanina
- olio essenziale di arancia (o la scorza di un arancia bio)
- essenza di vaniglia (o vaniglia in polvere)
- 1/2 bustina di polvere lievitante
Preparazione.
Nella planetaria lavorare la farina di orzo, miscelata al lievito, con il succo d’agave e l’olio; una volta che gli ingredienti si siano legati (sabbiati), aggiungere la bevanda di soia, l’essenze, l’uvetta e prosegurie la fase di impasto fino a quando gli ingredienti si siano quasi perfettamente legati. Rovesciarlo sul piano di lavoro, lavorarlo ancora alcuni minuti con le mani e stenderlo successivamente aiutandosi con il mattarello (a circa 0,5 centimetri).
Mettere in forno, su carta da forno, e cuocere per 25/30 minuti a 160°. Ritagliare successivamente della forma desiderata (bisogna farlo immediatamente altrimenti, una volta che l’impasto si sia raffreddato, diventa impossibile).
N.b. Se siete particolarmente golosi potete inzupparli nel cioccolato fondente fuso una volta raffreddati !
Buon appetito !!
Alcune volte le alternative “salutari” agli ingredienti classici non lo sono poi così tanto.
Per esempio lo sciroppo di agave
http://www.westonaprice.org/modern-foods/1448-agave-nectar-of-gods
Ciao Gerald,
tra i dolcificanti alternativi, l’agave è purtroppo quello che viene raffinato maggiormente e si avvicina molto al fruttosio cristallino. In ogni caso è pur sempre meno trasformato rispetto a quest’ultimo e viene estratto dall’agave coltivato biologicamente e quindi più rispettoso verso l’ambiente.
E scusate se aggiungo che lo sciroppo d’agave …a un indice glicemico molto basso… ottimo per mantenerci in forma e in salute 🙂