L’acqua è un solvente eccellente in grado purificare il corpo favorendo l’allontanamento delle tossine alimentari. Anche la stitichezza, spesso, può essere risolta aumentando il consumo d’acqua: ricordiamoci che la fibra è molto importante per generare un buon transito intestinale ma se non viene adeguatamente idratata può causare l’effetto opposto !
Tra i valori più importanti da considerare per valutare il livello qualitativo dell’acqua c’è senz’altro il residuo fisso, il quale dovrebbe essere idealmente minore di 30mg/L mentre il pH (valore che indica l’acidità e la basicità) dovrebbe essere leggermente acido (5,5-6,9).
Se possibile preferire sempre l’acqua in bottiglie di vetro e non in plastica. Anche se, in mancanza del vetro, la plastica va comunque bene (il PET è assodato essere stabile, mentre il PVC utilizzato un tempo non lo è).
L’acqua migliore, in termini di residuo fisso, è la Laurentana (13,9mg/L) mentre tra le più diffuse c’è la Levissima (75,5mg/L).
Per quanto riguarda il contenuto di minerali è bene non prendere un abbaglio, quelli contenuti nell’acqua sono per lo più inorganici (come quelli dei sassi) e pertanto inutilizzabili dal corpo umano: sono addirittura dannosi ! Gli unici minerali utilizzabili dal corpo umano sono quelli organici contenuti prevalentemente nel mondo vegetale. I quali non sono altro che gli stessi minerali inorganici trasformati dalla pianta.
Bisogna inoltre prestare attenzione ai sali minerali che hanno legami di tipo ionico (+ in apice, come ad esempio Ca++), i quali tendono a legarsi e a depositari nei vasi sanguigni, come il calcare nelle tubazione della lavatrici. Ed è proprio il calcio ionico a legarsi con il colesterolo ematico formando le pericolose placche arteriosclerotiche.
N.b. Alla luce di tutte le indicazioni che ho menzionato in questo articolo, vi invito tuttavia a riflettere su quando sia ambientalmente più etico consumare l’acqua del rubinetto. Oltre che essere, in molte province di Italia, migliore di quella comprata.
A questo link potete scaricarvi una cernita in acque minerali in ordine di residuo fisso.
post importante. spesso ci fidiamo della marca più che dell’elenco delle sostanze.
io sono molto tentata dall’acqua del sindaco, lasciata arieggiare 10 minuti per far evaporare il cloro non è affatto male come sapore, e le analisi della asl la certificano migliore di molte acque imbottigliate. ma la famiglia mi oppone una resistenza pazzesca.
cerco di comprare acqua delle mie parti ( il kmzero…) ma quelle sarde hanno tutte residuo fisso molto alto, intorno ai 400.
non si riesce a conciliare tutto…
Sempre utilissime le tue dritte Aldo!
Grazie mille
saretta
Viva l’acqua del rubinetto… 😉
io berrei volentieri l’acqua del sindaco, ma ho paura perchè prima di arrivarmi in casa risiede nelle vasche, le cosiddette giare, che sono del vecchio modello credo oggi fuori legge, ma che sicuramente non sono mai state pulite. Cosa fare? Avevo pensato di comprare le brocche che servono a depurare, ma non so se siano sufficienti. Qualcuno mi sa dire qualcosa?
ottimo articolo,interessante e molto utile.Grazie,la tua perizia in tante cose è un toccasana^;^cari saluti.Elisabetta
Caro Aldo,
leggo sempre volentieri i tuoi interessantissimi studi e ne apprezzo la chiarezza e l’utilità. In questo caso ho però avvertito un leggero disappunto, in quanto non hai minimamente accennato al disastro ambientale che il consumo dell’acqua in bottiglia, sia essa in vetro o pet produce. E’ chiaro che dal tuo punto di vista e cioé di ‘educatore alimentare’ passami la definizione, l’articolo non fa una grinza, mi chiedo però se non sia il caso di dare l’opportunità a chi legge, di valutare bene se siano così certi che faccia più male l’acqua del rubinetto, con residuo fisso decisamente più alto, piuttosto che l’elevata immisionne di CO2 che sta dietro ad ogni singola bottiglia d’acqua confezionata. Aldo sono certo che la pensiamo allo stesso modo e mi sono permesso questa elocubrazione solo perchè sia spunto di riflessione su di un argomento così importante.
Grazie molte alla prossima
grazie, Aldo per queste approfondite ” pillole”,continua così ,e con più frequenza..!
Grazie mille a tutti 😉
Daniele: grazie per la precisazione, aggiungo all’articolo la tua riflessione che, credo sia molto importante.
Meno male che bevo acqua del rubinetto.
Grazie Aldo, sempre all’altezza.
Buona giornata
Utili e essenziali informazioni.
grazie mille ad entrambi 🙂