Preparare i dolci ritengo che sia un bell’hobby (almeno chi lo fa per divertimento e non per lavoro, intendiamoci !). Le uniche due cose mi frenano però nel farli sono il tempo (che mi manca) e il fatto che se sporco la cucina, la mia compagna Anna, si “ammusonisce” per una settimana :). Per il primo problema le soluzioni mancano, ma diciamo che non me ne faccio un cruccio: uso il tempo per altrettanti “lavori/hobby” piacevoli. Per il secondo “problema” invece, fortunatamente siamo procinti a realizzare una cucina adiacente al mulino, per testare i prodotti che produciamo / commercializziamo e per fare dei corsi di svariato tipo (panificazione, pasticceria, cucina vegetariana…); quando sarà finalmente realizzata, avrò sicuramente più tempo e più spazio.
Veniamo però a questa ricetta: chi avrà visto il semifreddo alle fragole e limone di poco tempo fa, costaterà sicuramente che c’è una similitudine, ma un similitudine che in ogni caso non può annoverare tale dolce nella schiera dei semifreddi. Se provassimo infatti a congelare questa versione, diventerebbe un mattone di ghiaccio.
Visto però che la consistenza simile ad una bavarese mi sembrava giusto chiamarlo in tal modo ma, ciò nonostante, rimane sempre un dolce molto diverso (non c’è la panna semimontata, le uova, la colla di pesce…).
Bavarese
- 750g di pere fresce
- 340g di silken tofu
- 250g di sciroppo d’agave
- 150g di gocce di cioccolato fondente
- 7g di agar agar
- 80ml di latte vegetale
- 80ml di olio di oliva extravergine
- 7g di lecitina di soia
- 2 cucchiai di succo di limone
Base biscotto
Copertura lucida al cioccolato
Decorazione
- 1 pera grande
- 150g di zucchero di canna
- 2 cucchiai di limone
- Granella di pistacchio
- Mandorle a bastoncini













ciao! il tuo blog è davvero interessante! puoi togliermi una curiosità? nella ricetta della base biscotto hai messo la scritta latte. cosa intendo latte vegetale o latte vaccino? perchè se fosse quest’ultimo lo troverei piuttosto strano usarlo in un contesto del genere. (mi riferisco agli altri ingredienti che sono tutti dimorigine vegetale). ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
cioa Roberta,
vegetale, ops, aggiusto subito 🙂
Bella ricettina, appena avro’ tempo la faro’,come vedi il tempo e’ tiranno anche a casa mia ,ma la cucina devo ripulirla da sola ,per fortuna che fa parte del mio lavoro…………sara’ un piacere venire hai corsi (specialmente pasticc.)un saluto …..e buon lavoro.
Una curiosità? che funzione hanno il burro di cacao in polvere sulla base e l’olio nel composto della bavarese? Se li omettessi comprometterei la riuscita del dolce?
grazie odina 🙂
Graziella, il burro di cacao isola il biscotto in modo che non diventa umido (rimane croccante), l’olio la rende più gradevole e simile alla presenza di uova. In ogni caso il burro di cacao puoi anche non usarlo, l’olio non so, bisogna provare.